Transizione digitale, trasformare Como in una città intelligente in tre anni e mezzo di lavoro. E’ l’obiettivo di Barbara Minghetti, candidata sindaco del centrosinistra.
“Un salto in avanti – ha spiegato Minghetti – che avverrà grazie al percorso di transizione digitale fatto di analisi, progetti, azioni e investimenti precisi. L’amministrazione si attrezzerà con persone qualificate e un assessorato dedicato alla gestione complessiva della transizione. E’ una sfida che richiede il massimo impegno”.
Questa mattina si è svolta la conferenza stampa per illustrare le strategie e i risultati del lavoro svolto dal tavolo di Como città intelligente, coordinato da Gerolamo Saibene e Giovanni Frassi.
Gli obiettivi
Gli obiettivi dunque sono raggiungere il 65% dei cittadini e digitalizzare il rapporto che hanno con il Comune, esporre l’80% dei servizi comunali su un portale unico di riferimento e attivare una piattaforma multicanale capace di aggregare tutte le comunicazioni profilando l’utente e prevendendo anche comunicazioni dirette secondo le aree di interesse e sondaggi.
Il prossimo autunno sarà costituito un ufficio per la transizione alla modalità digitale e definito il progetto da presentare al finanziamento del PNRR. Infine entro dicembre 2022 l’approvazione del bilancio comprenderà i finanziamenti del “Piano Como Città Intelligente” per il triennio 2023-2025.