Lago di Como basso. La primavera è esplosa sul Lario e il termometro è arrivato a toccare i 20 gradi. Sole e bel tempo hanno caratterizzato tutto l’inverno. Pochissime le giornate di pioggia con le conseguenze ben note. Siccità, coltivazioni a rischio, darsene e muretti a secco. Il Lago di Como è sempre più basso, oggi il livello si attestava a -31,1 centimetri sotto lo zero idrometrico con una percentuale di riempimento al 5,3%.
L’agricoltura soffre, l’assenza di pioggia e neve si riflette sui campi in pianura padana. Ma impatti negativi possono registrarsi anche a livello paesaggistico, di presidio del territorio e di prevenzione contro fenomeni di dissesto.
Basta fare una passeggiata a Como nella zona del Tempio Voltiano per rendersi conto della situazione. Avanza la spiaggia emersa ai piedi del monumento e, complici le temperature in risalita, non è mancato chi si è goduto un primo assaggio di bella stagione. I gradini un tempo sommersi sono ora ben lontani dall’acqua.
Dal meteo, intanto, non arrivano inversioni di tendenza. I prossimi saranno ancora giorni all’insegna del bel tempo. Fino all’inizio della prossima settimana la colonnina di mercurio registrerà massime tra i 19 e i 20 gradi. Qualcosa potrebbe cambiare a fine mese. Tra il 30 e il 31 marzo potrebbe tornare la pioggia.
Non resta che attendere.