La Pallacanestro Cantù ha affidato per i prossimi tre anni il ruolo di general manager ad Alessandro Santoro, classe 1965, pugliese, in quest’ultima stagione marketing strategist alla Viola Reggio Calabria.
“Santoro nelle vesti di general manager ha guidato Brescia per sei anni, tra il 2015 e il 2021” si legge nella nota diffusa dalla società. “Contribuendo a portarla in serie A e successivamente al vertice del panorama nazionale, raggiungendo una finale di Coppa Italia e una semifinale scudetto”.
Il manager brindisino, inoltre, ha vissuto una lunga carriera da giocatore, in particolare alla Viola Reggio Calabria, con cui ha collezionato – in dodici stagioni disputate – quasi 400 partite tra gerie A e A2, diventandone un simbolo.
Nella società reggina ha poi assunto diverse cariche dirigenziali, tra cui quella di direttore sportivo, consulente tecnico, general manager e amministratore unico.
Santoro, che vanta anche un passato da vicepresidente della Giba (l’associazione dei giocatori italiani), subentra a Daniele Della Fiori. Quest’ultimo si dedicherà allo sviluppo dei progetti futuri del club.
Verso il nuovo palasport
«In questi mesi – ha commentato il presidente di Pallacanestro Cantù, Roberto Allievi – stiamo predisponendo il piano industriale del club, che porterà all’apertura del nuovo palasport. All’interno di questo progetto riteniamo sia molto importante che la struttura e lo staff si possano consolidare per raggiungere tutti quegli obiettivi non solo sportivi, ma anche societari, necessari per migliorare la qualità del nostro lavoro”.
“Crediamo che in questo percorso l’inserimento di Santoro ci possa aiutare sensibilmente. Sono sicuro, infatti, che Alessandro si troverà molto bene con noi e che, con la sua professionalità, ci darà un grande contributo».
«Sono particolarmente felice – ha dichiarato il nuovo general manager biancoblù – perché una piazza storica come quella di Cantù rappresenta senz’altro un’occasione enorme. Mi ritengo quindi fortunato a poter lavorare per un club di questo spessore e con un passato così glorioso. Nonostante i tanti anni di esperienza alle spalle, so che questa avventura contribuirà a farmi crescere ancora, perché non si smette mai di migliorare. Questa è una grandissima opportunità, ringrazio il presidente Roberto Allievi e tutto il Consiglio di Amministrazione per aver creduto in me»