Piroscafo Patria di Como, qualcosa si muove. Via libera della Soprintendenza al progetto di recupero presentato dai privati.
“E’ arrivata la lettera della Soprintendenza alle Belle Arti con parere favorevole all’ultimo progetto che abbiamo presentato – spiega Enrico Guggiari, presidente della società Lake Como Steamship Company, che si è aggiudicata il bando della gestione.
“Nei mesi scorsi abbiamo rimesso mano al progetto di recupero del piroscafo – aggiunge Guggiari – Da mini crociere sul lago di tre giorni abbiamo deciso di destinarlo a eventi e crociere giornaliere”.
Se il via libera al progetto è un primo passo per poter rivedere in navigazione il Patria dall’altra restano ancora molti i passaggi da effettuare.
Tre quelli fondamentali. “Il primo – dice Guggiari – riguarda la ricerca di un luogo dove effettuare i lavori di restauro del natante. La Navigazione dovrebbe fornirci gli spazi per un paio di mesi. La seconda questione riguarda i pontili e la possibilità di utilizzarli. Anche in questo caso – prosegue – dobbiamo trovare un accordo con Navigazione e Regione”. Infine il terzo: la concessione per il pontile di Villa Olmo. “In quest’ultimo caso dovrà essere il Comune ad autorizzare la permanenza del piroscafo”.
Infine l’ultimo passaggio, il più importante: la sottoscrizione della concessione tra i privati e l’amministrazione provinciale proprietaria del Patria.
“Il via libera della Soprintendenza segna un passaggio fondamentale – dice Guggiari – ma restano ancora molti i passi da compiere”.