Netta sconfitta di Cantù nella finale di Coppa Italia di serie A2. A Roseto degli Abruzzi Udine ieri ha conquistato il trofeo tricolore superando nella finalissima l’Acqua S.Bernardo. Elevato il divario tra le due formazioni, come dimostra il punteggio finale. I friulani si sono infatti imposti per 74-55.
Una formazione brianzola che, come ha spiegato coach Marco Sodini al termine, è arrivata con pochissime energie all’atto decisivo dopo le precedenti sfide vinte con Verona e Scafati; senza dimenticare lo stop forzato degli allenamenti, prima di questo evento, per il Covid. Un duello che ora tornerà nel girone Verde di serie A2, con le due squadre che si contenderanno il primo posto, in attesa dei playoff per la conquista della promozione in serie A.
“I miei ragazzi hanno dato tutto quello che avevano, non posso chiedere di più. Congratulazioni a Udine, squadra solida e forte che non scopriamo certo adesso” ha detto alla fine Marco Sodini, tecnico dei brianzoli, dopo la netta sconfitta di Cantù. “Non abbiamo scoperto questa sera la forza dei nostri avversari. Udine nell’ultimo periodo ha giocato il miglior basket e ha vinto più di tutti. Ai miei giocatori non posso che fare i complimenti. Non avevano più energie e avevano speso tutto nelle precedenti partite con Verona e Scafati. L’importante è non accusare il colpo emotivamente. Mercoledì torniamo in campionato con il recupero con Pistoia, una gara importante e abbiamo bisogno di vincere”.