Accoglienza dei bambini ucraini, la Federazione Italiana Scuole Materne (Fism) di Como ha inviato una lettera al prefetto. All’interno i risultati di un questionario sottoposto alle scuole per capire quanti bambini possono essere accolti su territorio. La Fism raggruppa le scuole dell’infanzia e gli asili nido gestiti da associazioni e fondazioni e anche da parrocchie o enti religiosi e poi cooperative o altri enti privati.
I posti a disposizione per l’accoglienza dei piccoli
Nei giorni scorsi i referenti delle scuole hanno ricevuto un questionario online. I risultati mettono in luce le disponibilità in merito all’accoglienza dei bambini profughi della guerra in Ucraina nelle scuole dell’infanzia paritarie Fism, le sezioni primavera e i nidi. Lo ha reso noto il presidente Claudio Bianchi.
Dal rendiconto proposto emerge che le scuole dell’Infanzia potrebbero accogliere 284 bambini, 27 le sezioni primavera e 4 i nidi.
Le parole del presidente Bianchi
“La Fism provinciale mette a disposizione della prefettura le risultanze del questionario” ha spiegato Claudio Bianchi, presidente della Fism di Como. I dati così raccolti arriveranno anche all’Ufficio Scolastico Territoriale di Como. Quindi alle autorità locali civili o religiose.
La Fism di Como in numeri
La Fism Como è l’associazione provinciale delle 120 scuole dell’infanzia paritarie della provincia, 67 in diocesi di Como e 53 in diocesi di Milano. Accoglie circa 7.598 bambini in 365 sezioni con 485 docenti e 217 educatrici e assistenti. Le sezioni primavera sul territorio comasco sono 29 per un totale di 332 bambini con 39 educatrici. Gli asili nido sono 19 e contano 185 bambini e 37 educatrici.
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