Due aggressioni nel fine settimana e un’escalation di violenza che preoccupa a Cantù, tanto che è già stato fissato un incontro in prefettura per fare il punto della situazione e valutare eventuali interventi. Al centro dell’attenzione ci sarebbe la stessa baby gang che già dall’estate scorsa in più occasioni si è resa protagonista di vandalismi oltre che di episodi di violenza. Nel mirino, coetanei ma anche persone più adulte.
Il fine settimana
Esattamente come sarebbe accaduto venerdì e sabato, quando la baby gang a Cantù avrebbe preso di mira due 30enni, aggrediti e feriti in pieno centro, a poca distanza da piazza Garibaldi. Una delle vittime è stata medicata per un taglio che avrebbe richiesto alcuni punti di sutura, un’altra sarebbe stata presa a pugni al volto.
Le indagini
I carabinieri della compagnia di Cantù stanno lavorando per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e cercando di raccogliere testimonianze sulle violente aggressioni. Le indagini sono in corso e non trapelano informazioni, ma i militari dell’Arma avrebbero concentrato l’attenzione in particolare su un gruppo di almeno 15 adolescenti e giovanissimi, provenienti sembra anche da altre zone del territorio comasco. Già in passato, avrebbero colpito insieme o in gruppi di 5-6 ragazzi, ricorrendo spesso anche alla violenza. Spintoni, calci, pugni, lattine o altri oggetti usati per colpire le vittime.
Il sindaco
“Già dai primi episodi, l’estate scorsa ho segnalato la situazione alla prefettura – dice il sindaco di Cantù, Alice Galbiati -. C’è la massima disponibilità, ci siamo risentiti. A breve è fissato un nuovo incontro per valutare insieme la situazione. Il problema è serio ed è all’attenzione di tutti. L’assessore alla sicurezza sta già lavorando con la polizia locale per potenziare i controlli e gli interventi mirati. Ciascuno deve fare la propria parte per quanto di competenza. Siamo tutti coinvolti per dare una risposta a un problema che non può essere sottovalutato”.