Lugano a difesa del dialetto lombardo-ticinese. Il municipio della città rossocrociata ha deciso di sostenere l’iniziativa intercantonale Nüm ga tegnum al Dial@, che ha l’obiettivo di sostenere il dialetto lombardo-ticinese.
“Nell’epoca della globalizzazione, parlare di dialetto può sembrare quasi anacronistico” dice il messaggio dell’amministrazione della città ticinese. “In realtà il dialetto costituisce una ricchezza da conoscere e valorizzare, poiché espressione della cultura e della storia di un popolo. È un veicolo di forti valori d’identità sociale, vero e proprio scrigno che conserva la memoria delle radici, degli usi e dei costumi di un territorio e di una comunità”.
In concreto la curiosa iniziativa prevede il sostegno da parte dei cittadini con una raccolta di firme. Gli aderenti saranno invitati a partecipare alle “Settimane del dialetto”, appuntamenti domenicali dove protagonista indiscusso sarà il lombardo-ticinese. E’ prevista la partecipazione di esponenti della cultura e dello spettacolo, animazioni e momenti musicali.
L’iniziativa Nüm ga tegnum al Dial@ è promossa dal direttore artistico del Teatro popolare della Svizzera italiana Yor Milano. La proposta ha peraltro già visto l’adesione di diversi comuni ticinesi. I cittadini interessati potranno firmare allo sportello della Cancelleria comunale a Palazzo Civico oppure ai Puntocittà di Lugano centro, Pambio-Noranco e Pregassona, e contribuire a trovare nuovi sostenitori. Il motto è perentorio: “sarà una vera e propria task force in difesa delle nostre radici”.
