Area ex Ticosa, l’assessore regionale all’Ambiente, Raffaele Cattaneo, risponde alla deputata del Pd, Chiara Braga, che nei giorni scorsi ha suggerito la strada dei “siti orfani” per sbloccare l’impasse della bonifica.
Cattaneo spiega che “non è possibile ricorrere a tali risorse in quanto l’area dell’ex Ticosa è un sito attualmente gestito dal Comune di Como, quindi non può definirsi sito orfano. Infatti, i siti orfani sono aree di bonifica in cui non agisce né il soggetto responsabile della contaminazione né un soggetto interessato. E dove si rende necessario l’intervento dell’ente pubblico, in sostituzione ed in danno all’inadempiente”.
“Stupisce – afferma Cattaneo – che l’onorevole Braga non sappia che l’area dell’ex Ticosa ha un proprietario”.
Regione Lombardia dopo un confronto con il Comune di Como ha, invece, proposto un’altra strada. Si potrebbe ricorrere ad uno specifico finanziamento (previsto dall’art. 17 bis) che prevede interventi di rimozione di rifiuti che possono rappresentare un pericolo per la salute”.
Per fare questo però – si legge ancora infine – è indispensabile che il Comune emetta un’ordinanza al responsabile della contaminazione.