Terapie intensive in Lombardia sotto quota 200. L’aggiornamento sul contagio da coronavirus in Lombardia registra, a fronte di 159.799 tamponi effettuati, 12.194 nuovi positivi, pari al 7,6%. Continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive che scendono sotto quota 200: con 10 pazienti in meno sono complessivamente 197. Calo di 49 malati invece negli altri reparti dove si trovano 2.519 malati. Sempre alti, ma in calo, i decessi: sono 50 nelle ultime 24 ore.
I nuovi casi divisi per provincia
Milano: 3.565 di cui 1.268 a Milano città;
Bergamo: 1.067;
Brescia: 1.758;
Como: 768;
Cremona: 451;
Lecco: 340;
Lodi: 240;
Mantova: 740;
Monza e Brianza: 910;
Pavia: 831;
Sondrio: 154;
Varese: 973.
Terapie intensive in Lombardia in calo: tutti i dati di oggi
– i tamponi effettuati: 159.799, totale complessivo: 31.598.820
– i nuovi casi positivi: 12.194
– in terapia intensiva: 197 (-10)
– i ricoverati non in terapia intensiva: 2.519 (-39)
– i decessi, totale complessivo: 37.763 (+50)
i dati di ieri: Covid. Ricoveri e positività in calo in Lombardia
Al via l’iter per l’evoluzione e il potenziamento della ‘Rete Regionale di Prenotazione’
Al via l’iter per l’evoluzione e il potenziamento della ‘Rete Regionale di Prenotazione’. È quanto prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dalla vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti.
L’obiettivo è quello ridurre i tempi di attesa e semplificare sempre più i processi di prenotazione.
La ‘Rete Regionale di Prenotazione’ (RPP) è un sistema che mira a semplificare il rapporto dei cittadini con il Servizio Sanitario, agevolando le modalità di prenotazione delle prestazioni e rendendo fruibile l’intera offerta sanitaria, compresa quella degli enti privati che verranno gradualmente integrati nel sistema.
In termini pratici, con la nuova RPP sarà possibile conoscere complessivamente l’offerta di prestazioni erogate dagli enti sanitari, ricevere informazioni sulle prestazioni, fissare appuntamenti e gestire le cancellazioni e spostamenti in modalità sempre più digitalizzata e autonoma da parte dei cittadini. Il tutto per avvicinare ulteriormente la sanità pubblica ai cittadini e rendere più semplice l’accesso ai servizi.
Il primo passo per l’evoluzione e il potenziamento della ‘Rete Regionale di Prenotazione’ contenuto nella delibera è l’approvazione della proposta progettuale di Aria Spa che, a partire dal 2023, gestirà per i prossimi 7 anni le attività tecniche e organizzative necessarie ad assicurare l’evoluzione dei servizi per i cittadini.
“Il rapporto tra cittadini e Pubblica amministrazione – ha evidenziato la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti – deve essere sempre più snello e trasparente. Così come devono essere sempre di più semplice utilizzo gli strumenti informatici che ci consentono di interagire con il Sistema Sanitario Regionale. E l’obiettivo dell’evoluzione della ‘Rete Regionale di Prenotazione’ è proprio questo”.
“Tutto ciò – ha concluso Letizia Moratti – ci consentirà di ridurre i tempi di attesa, semplificare le varie fasi di prenotazione delle prestazioni sanitarie. Un passo fondamentale per la sanità di domani”.