Treni tra Italia e Svizzera bloccati per quasi mezz’ora ieri pomeriggio dopo la segnalazione di un uomo che correva sui binari dalla stazione di Como San Giovanni in direzione della Svizzera.
Dallo scalo è stato chiesto l’intervento della polizia di Stato. Gli agenti delle volanti della questura hanno lavorato per bloccare l’uomo nel più breve tempo possibile e nel frattempo è stato subito disposto lo stop alla circolazione dei treni. Mentre un agente ha seguito a piedi l’uomo che era stato visto correre sui binari, i colleghi in auto hanno provato ad intercettarlo prima che raggiungesse la galleria. Un doppio intervento riuscito. L’uomo è stato raggiunto, bloccato e portato in questura.
L’uomo fermato
L’uomo è apparso visibilmente ubriaco. Dalle banche dati, i poliziotti hanno accertato che si trattava di un marocchino di 46 anni, accusato in precedenza di rapina, traffico di droga e resistenza e scarcerato solo pochi giorni fa dal penitenziario di Prato, in Toscana. All’immigrato era stato notificato il 30 gennaio scorso un decreto di espulsione e un ordine di allontanamento.
I provvedimenti
A Como è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio e sanzionato per ubriachezza molesta. Avrebbe detto che voleva raggiungere la Svizzera. Per evitare incidenti e bloccare l’uomo sono stati soppressi due convogli e cinque hanno accumulato ritardi fino a mezz’ora.