Più di 250 famiglie hanno partecipato nel fine settimana all’open day vaccinale per i bambini dai 5 agli 11 anni organizzato nell’hub di via Napoleona. A questi si aggiungono oltre 1.200 piccoli in questa fascia di età che avevano fissato l’appuntamento nel weekend a Como, Cantù e Menaggio, per un totale di oltre 1.500 iniezioni effettuate nel fine settimana ai più piccoli.
I numeri
Per favorire la prosecuzione della campagna vaccinale tra i bambini è stata prevista la possibilità di presentarsi nel fine settimana anche senza appuntamento. Sabato, in via Napoleona sono arrivati 130 piccoli in autopresentazione. Ieri i numeri sono stati pressoché analoghi, con altre 123 iniezioni a bimbi non prenotati. Al totale si aggiungono poi le famiglie che avevano regolarmente prenotato la vaccinazione nel week-end. Nella giornata di sabato sono stati 400 a Como, 260 a Cantù e 50 a Menaggio. Ieri, oltre 300 a Como e quasi 250 nel presidio Sant’Antonio Abate di Cantù.
L’appello
Il primario della pediatria del Sant’Anna Angelo Selicorni, in occasione dell’open day ha ribadito l’importanza della vaccinazione anche per i bambini e ha ripetuto l’appello ai genitori a vaccinare i figli dai 5 agli 11 anni.
Proprio in questa fascia di età, i casi di Covid nelle ultime sono settimane hanno registrato un picco. Tanti inevitabilmente i piccoli in quarantena o risultati positivi. La
Le regole
Società Italiana di Pediatria ha chiarito le regole da seguire per la vaccinazione.
Chi è in isolamento deve aspettare la fine della quarantena e il tampone negativo per effettuare, anche subito, il vaccino.
Chi è risultato positivo al virus senza essersi vaccinato prima può effettuare la vaccinazione, con una dose, da tre a 12 mesi dopo la guarigione. Oltre i 12 mesi sono necessarie due dosi.
In caso di positività accertata dopo la prima dose del vaccino, se l’infezione viene accertata entro il tredicesimo giorno dall’iniezione è necessario effettuare il richiamo dai tre ai sei mesi dopo la malattia. Se la positività viene accertata dopo 14 giorni e prima della seconda dose, questa non viene effettuata.
Le sedute protette
La pediatria del Sant’Anna organizza sedute vaccinali in ambiente protetto qualora il medico vaccinatore, al momento dell’iniezione, riscontri situazioni che richiedano una precauzione particolare.