A Como città restano più di 15mila non vaccinati, che non hanno cioè ricevuto nemmeno una dose, su poco meno di 85mila residenti.
Il dato emerge dalle statistiche consultabili sul sito della Regione Lombardia. Per la precisione, i non vaccinati a Como città sono attualmente 15.489, erano 17.289 lo scorso 31 dicembre, questo vuol dire che esattamente 1.800 persone hanno deciso di sottoporsi alla prima iniezione. E’ bene sottolineare che il conto totale di chi non ha fatto nemmeno una dose non si riferisce solamente ai cittadini no vax, ossia che rifiutano la vaccinazione. In questo numero sono comprese infatti anche le persone fragili che, alla luce di una delicata e specifica situazione sanitaria, non possono sottoporsi alla somministrazione. E proprio per tutelare queste persone – spiegano i medici da tempo – è necessario che la vaccinazione copra il più ampio numero di cittadini possibile.
Pur in calo di 1.800 unità, il totale resta comunque un dato non trascurabile. Sono arrivati invece ad oltre 67mila i cittadini comaschi che hanno ricevuto due dosi, e sono saliti a 47.782 quelli che si sono sottoposti al booster erano 32.630 a fine anno. Quindi si contano oltre 15mila terze dosi in poco meno di un mese.
Questi come detto i dati che riguardano la sola città di Como.
Per quanto riguarda la terza dose, in provincia le percentuali sono incoraggianti: il 57,28% dei cittadini ha ricevuto l’iniezione addizionale. Un dato che colloca la provincia di Como al quarto posto regionale. Meglio vanno solamente Lecco e Cremona.
Mentre guardando solo al dato della prima dose il Comasco si attesta a 76,79%. In questo caso occupa le ultime posizioni insieme con Varese e Mantova.