Addio a Pasquale Cutrone. Oggi nella chiesa di Parè, frazione di Colverde, l’ultimo saluto all’avvocato comasco scomparso negli scorsi giorni all’età di 58 anni. Originario di Campobasso, aveva sempre seguito da vicino la carriera del figlio Patrick, calciatore dell’Empoli. Tutto il paese si è stretto alla sua famiglia, allo stesso Patrick, all’altro figlio Christopher, alla moglie e alla mamma del legale.
Don Sergio Bianchi nell’omelia ha tracciato un ritratto dell’avvocato comasco, e lo ha fatto con grande affetto, con lo stesso spirito con cui i suoi compaesani lo hanno ricordato in queste ore. “Ci ha lasciato dopo una manciata di giornate terribili” ha sottolineato il parroco, in riferimento alla veloce malattia che ha portato alla scomparsa di Pasquale Cutrone. “Lo ricordiamo come una persona gioviale – ha aggiunto – con un dinamismo inarrestabile e una grande passione per la vita. Cullava tanti sogni, che si sarebbero sicuramente realizzati”.
“Penso a lui con affetto nella nostra chiesa – ha concluso – in preghiera davanti alla tela della Madonna del Buon Consiglio. Era simpatico, signorile e delicato. Pasquale Cutrone allo stesso tempo era stimato come professionista, nella società. Il suo è stato il passaggio di una persona che ci lascia un’orma, un segno e che continuerà a far parlare di sé”.