Ticosa, bando flop: nessuna azienda si presenta per l’incarico di bonifica dell’area dell’ex tintostamperia di Como.
Ironia della sorte, l’iter per il recupero dell’area si schianta su un nuovo scoglio nel giorno dell’anniversario dell’abbattimento.
Quindici anni fa, il 27 gennaio 2007, le ruspe abbattevano l’ex tintostamperia (QUI l’approfondimento). Un arco temporale in cui le amministrazioni comasche hanno fatto dell’area dismessa per eccellenza della città un cavallo di battaglia della campagna elettorale. Il risultato, purtroppo, sembra sempre lo stesso: nulla di fatto.
Alla scadenza del termine della presentazione delle offerte per la bonifica della “Cella 3” dell’area Ex Ticosa non sono arrivate offerte. Lo stop era fissato alle 13. Lo scorso dicembre 17 aziende avevano avanzato una manifestazione di interesse, e la metà aveva partecipato al sopralluogo. Poi, il bando è andato deserto.
Ticosa, bando flop, l’assessore
“Il 27 gennaio 2007, con una manifestazione passata poi tristemente alla storia, venne avviato l’abbattimento del corpo a C dell’ex Ticosa – ricorda l’assessore all’Ambiente del Comune di Como, Paolo Annoni -. Quella di oggi, il 27 gennaio, 15 anni più tardi, poteva diventare una data positiva della storia Ticosa: così purtroppo non è stato, a causa dell’assenza di offerte per i lavori di bonifica. L’amministrazione si è messa immediatamente al lavoro per valutare le cause della mancanza di partecipanti alla fase conclusiva del bando e per compiere nel breve termine le opportune valutazioni su come proseguire l’iter dell’opera”, conclude Annoni.