Folle inseguimento scattato a Como nella zona di via Cecilio e terminato in un’area boschiva di Montano Lucino dopo un’aggressione agli agenti.
Due fratelli gemelli di 24anni sono stati arrestati. Tutto è iniziato ieri pomeriggio poco prima delle 17. I due in sella ad una moto, una Ktm arancione, alla sola vista della volante della polizia, che stava svolgendo regolari controlli sul territorio, sono scappati a tutta velocità lungo via del Dos in direzione Montano senza rispettare limiti di velocità nè semafori.
Il folle inseguimento
Gli agenti li hanno seguiti; la corsa spericolata è terminata dopo aver imboccato uno sterrato ed essere finiti in una scarpata tra i rovi. Non contenti i due hanno proseguito di corsa fin quando i poliziotti (nel frattempo raggiunti da altri colleghi) sono riusciti a raggiungerli. A quel punto è nata una violenta colluttazione. I due fratelli italiani, residenti a Centro Valle Intelvi e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Il mezzo sul quale scappavano è risultato rubato ad Alta Valle Intelvi (con regolare denuncia del giugno 2021). I due avrebbero spiegato di non aver rubato la moto, moto la cui targa era stata contraffatta con un pennarello.
Sono stati entrambi denunciati in concorso per ricettazione. Uno dei due fratelli è stato, inoltre, denunciato per lesioni a pubblico ufficiale e per il porto abusivo di
armi (in tasca aveva infatti un coltello con lama di 6 centimetri). Sono stati anche multati (oltre 1.200 euro di sanzioni) per le violazioni al codice della strada. Foglio di via per entrambi (rispettivamente per uno e per due anni).
In tribunale
Stamattina in tribunale a Como il direttissimo, hanno patteggiato entrambi un anno e 4 mesi (un anno 4 mesi e 10 giorni per il fratello trovato con il coltello), pena sospesa. Il proprietario della moto è già stato rintracciato. Quattro giorni di prognosi per l’agente che ha riportato le ferite più serie.