“Va pensiero”, uno dei cori più noti della storia dell’opera (nel Nabucco), diventa anche il titolo di una mostra dedicata a Giuseppe Verdi.
Stampe, cartoline, spartiti musicali, libretti, locandine di spettacoli, giornali, riviste e molto altro ancora nell’esposizione dedicata al compositore di Busseto. Organizzata dal Club Esperia 1919 e dalla Famiglia Comasca, nella sede dell’associazione in via Bonanomi 5 in centro storico. L’inaugurazione in occasione del 121esimo anniversario della morte di Verdi.
Il legame di Verdi con il Lario e la mostra in città
Giuseppe Verdi ha avuto un legame speciale con il Lago di Como. E’ stato ospite a Griante, in frazione Maiolica, a Villa Margherita, la dimora di proprietà della famiglia Ricordi, a cui si deve la più antica casa editrice musicale italiana. A Verdi è anche intitolata la sede del Conservatorio di via Cadorna a Como.
La mostra dedicata a Giuseppe Verdi è resa possibile dalla disponibilità del collezionista comasco Giuseppe Porro, residente a Fino Mornasco, a mostrare al pubblico i cimeli raccolti in vent’anni di ricerca.
L’inaugurazione è in programma per giovedì 27 gennaio alle 17, nel giorno della morte di Verdi, avvenuta a Milano nel 1901. Contestualmente, dalle 14.30 alle 19, sarà effettuato uno speciale annullo filatelico con cartolina celebrativa dell’evento a cura di Poste Italiane.
La mostra dedicata a Giuseppe Verdi sarà visitabile dal 27 gennaio al 24 febbraio nei giorni di lunedì e sabato (ore 15-18) e di martedì e giovedì (ore 9.30-12 e 15-18). Ingresso gratuito e accesso consentito con super green pass e mascherina.