E’ stato condannato a quattro mesi e 20 giorni, pena sospesa, il trentenne somalo arrestato ieri mattina dagli agenti della polizia locale di Como vicino a piazza Cacciatori delle Alpi. L’uomo aveva colpito ripetutamente gli alberi di un’aiuola spartitraffico con un grosso martello. Aveva poi minacciato i vigili, intervenuti dopo la segnalazione di alcuni passanti. L’immigrato è stato condannato per resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di strumenti atti a offendere.
L’intervento
Gli agenti del reparto operativo del comando di polizia locale avevano fermato l’uomo, che si era rifiutato di spiegare le motivazioni del suo gesto e di fornire i documenti. Continuava inoltre a brandire e a roteare in aria il martello. Gli agenti erano riusciti a disarmarlo e lo avevano poi bloccato e portato in questura.
Il processo
Oggi il direttissimo e la condanna.