Addio a Michelotti: all’età di 91 anni è scomparso nella sua Parma l’ex arbitro di calcio. Di fatto uno tra i fischietti più famosi del calcio italiano. Alberto Michelotti è stato infatti tra i direttori di gara più popolari. Nella massima serie ha diretto un totale di 145 incontri tra 1968 e 1981. Ha smesso all’età di 51 anni, un limite che all’epoca era consentito. Promosso “internazionale” nel 1973, fu chiamato alle Olimpiadi di Montreal del 1976, mentre – e questo era un suo cruccio – non ebbe mai la possibilità di fischiare ai Mondiali.
Nel suo ricordo, un paio di curiosità lariane. Tra le partite del Como che ha diretto, figura Como-Roma del 14 settembre del 1980. Era la prima giornata di quel torneo, un match che si rammenta soprattutto per l’esordio in Italia, con la maglia dei giallorossi, del grande Paulo Roberto Falcao.
La squadra della capitale vinse per 1-0 grazie ad una autorete del difensore azzurro Piero Volpi. In campo, tra gli altri, con la Roma, il futuro campione del mondo Bruno Conti, il bomber Roberto Pruzzo e Carlo Ancelotti. Nel Como, gli allora giovani Pietro Vierchowod e Giancarlo Centi e il compianto Adriano Lombardi. In panchina per gli azzurri, Giuseppe “Pippo” Marchioro; dall’altra parte il “Barone” Nils Liedholm.
Dal calcio al ciclismo. Al termine della sua carriera di arbitro, Alberto Michelotti ha collaborato con Vincenzo Torriani, storico patron delle gare ciclistiche del nostro Paese, su tutte Giro d’Italia, Giro di Lombardia e Milano-Sanremo. Michelotti era operativo come responsabile degli arrivi nel Giro del 1987, che a Como ospitò un arrivo e una partenza di tappa. L’ex arbitro con autorevolezza e severità controllava che tutto fosse a posto, e con sé aveva un fischietto – come ai vecchi tempi – per richiamare all’ordine gli appassionati più indisciplinati. L’arrivo sul lungolago fu l’11 giugno, con la frazione Madesimo-Como vinta in volata da Paolo Rosola.
Il giorno dopo partenza da piazza Cavour al mattino presto per la frazione che si sarebbe poi conclusa a Pila, in Valle d’Aosta, conquistata dallo scozzese Robert Millar. La maglia rosa finale sarebbe poi stata vestita al traguardo di Saint Vincent dall’irlandese Stephen Roche.
La scomparsa di Michelotti: QUI il messaggio di cordoglio dell’Associazione italiana arbitri