Covid, intesa con i pediatri della Lombardia: tamponi e consulenze a scuola. L’accordo è stato stretto tra Ats, pediatri e scuole primarie e secondarie di primo grado per la gestione dell’epidemia.
L’intesa prevede l’effettuazione dei tamponi antigenici da parte dei pediatri nel proprio ambulatorio per i minori in carico per casi sintomatici, chiusure isolamento e chiusure quarantena, T0 e T5.
Via libera anche al progetto “Adotta una scuola”, attraverso il quale un pediatra può offrire supporto a una scuola nei mesi di gennaio, febbraio e marzo, con presidi settimanali, attraverso l’esecuzione di tamponi per gli alunni/studenti e consulenza e informazioni a favore del personale scolastico. I pediatri che intendono aderire al progetto devono comunicare all’Ats la propria disponibilità (minimo 3 ore consecutive a settimana in un’unica giornata presso la sede di un istituto comprensivo individuato).
Il ruolo delle Ats
Le Ats supportano e facilitano il coordinamento delle attività tra pediatri e l’istituto comprensivo e, tramite il portale scuola, garantiscono l’emissione di provvedimenti di quarantene e di sorveglianze. Inoltre possono collaborare mettendo a disposizione negli istituti più grandi, personale infermieristico di supporto, in particolare infermieri di famiglia.
Infine il pediatra, in raccordo con la Direzione scolastica e Ats, definisce tempi e modi per offrire il servizio di testing e di counselling per le seguenti categorie: sorveglianza T0 e T5; rientro quarantene; eventuali casi sintomatici riscontrati.
L’attività di registrazione dell’esito dei tamponi è a carico di personale amministrativo di Ats e dell’istituto comprensivo, che provvede anche all’eventuale convocazione degli alunni/studenti che necessitino di essere testati.