“Il numero di assenze di macchinisti e capitreno dovute alla situazione pandemica si mantiene alto, ma costante rispetto alla scorsa settimana. Per questa ragione, fino a domenica 23 gennaio sarà confermata la rimodulazione parziale del servizio già in atto”. In una nota quindi, Trenord preannuncia ai cittadini nuovi, possibili, disservizi.
Covid e Trenord– Fra capitreno e macchinisti- fa sapere l’azienda- sono circa 180 le assenze per positività al Covid-19 o quarantene, in aggiunta a circa 150 non direttamente connesse alla pandemia. Trenord assicura però, che nonostante il servizio ferroviario abbia subito alcune modifiche, l’offerta dei treni rimarrà abbondantemente superiore alla domanda. Ciò significa che con gli attuali 350mila passeggeri, l’organizzazione è calibrata su oltre il doppio degli utenti.
Covid e Trenord– Considerando dunque, che i dati relativi alle assenze si mantengono stabili, fa sapere Trenord- “sarà invariata fino a domenica 23 gennaio anche la riorganizzazione preventiva del servizio, che prevede la soppressione totale o parziale di circa 350 corse sul totale di oltre 2.170 giornaliere programmate, per una riduzione del 12% nelle ore diurne. Allo stesso tempo però, sono aumentati i posti disponibili sui treni in circolazione.”
Covid e Trenord– L’azienda ricorda anche che sui treni permane l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 e sarà permesso di salire a bordo solo ai cittadini con green pass rafforzato.
QUI il dettaglio sulle linee coinvolte