Maglia firmata da Pogacar al Museo del Ciclismo. Il prezioso cimelio è arrivato in questi giorni all’esposizione permanente sul Colle del Ghisallo. Si tratta di una divisa dell’Uae Team Emirates con l’autografo del vincitore degli ultimi due Tour de France e del Giro di Lombardia 2021. La “classica” delle foglie morte è partita da Como e si è conclusa a Bergamo. La divisa firmata da Pogacar sarà visibile agli appassionati nel mese di marzo, quando il museo riaprirà dopo la tradizionale pausa invernale. Il corridore sloveno ha peraltro già annunciato i suoi obiettivi per il 2022: tra questi spicca anche il Giro di Lombardia, che quest’anno potrebbe avere l’epilogo sulle rive del Lario.
Oltre alla divisa di Tadej Pogacar la struttura si presenterà con l’esposizione rinnovata. In tempi recenti sono infatti giunte una serie di donazioni con importanti casacche che meritano di essere mostrate al pubblico. Questi capi – molti di corridori di livello mondiale e di grande valore storico – andranno ad affiancare la collezione di maglie rosa, la più importante dedicata al simbolo del vincitore del Giro d’Italia.
Tra le iniziative previste nel 2022, un tributo a Giacomo Fornoni, campione olimpico a Roma 1960, scomparso nel 2016.
Con la partenza del Giro d’Italia da Budapest, sarà rinnovato il gemellaggio con il Museo Storico della capitale ungherese, che esporrà una serie di cimeli in prestito dalla struttura del Ghisallo.