Tadej Pogacar al “Lombardia” 2022 per concedere il bis. Dopo la vittoria ottenuta lo scorso anno nella gara scattata da Como e terminata a Bergamo, lo sloveno ha già messo nel mirino la prossima edizione, in calendario sabato 8 ottobre. In teoria, per il principio dell’alternanza fra città, nel 2022 il traguardo dovrebbe tornare sul Lario, in piazza Cavour. Un arrivo preceduto da salite che da sempre sono nel cuore degli appassionati come Colle del Ghisallo, Muro di Sormano, Civiglio e San Fermo della Battaglia.
Ma ci sarà tempo per pensare al percorso (QUI le immagini della partenza dal centro città lo scorso 9 ottobre).
Pogacar, si diceva. Il campione sloveno – trionfatore negli ultimi due Tour de France – ha già reso noto il suo calendario di partecipazioni per la prossima stagione. Il programma prevede la presenza ancora al Tour de France e alla Vuelta in Spagna. Lo sloveno sarà inoltre al via di quattro “classiche-monumento”: Giro delle Fiandre, Milano-Sanremo, Liegi-Bastogne-Liegi e, appunto, Giro di Lombardia. Niente Parigi-Roubaix, invece.
Le altre corse tricolori
Il calendario del ciclismo 2022 sarà fitto. Tra le date da segnare sul calendario, quelle degli eventi tricolori di Rcs Sport. L’esordio sarà il 5 marzo in Toscana con le Strade Bianche. Dal 7 al 13 dello stesso mese sarà la volta della Tirreno-Adriatico, il 19 della Milano-Sanremo. Dal 6 al 19 maggio si svolgerà il Giro di Italia, con partenza da Budapest, capitale dell’Ungheria. Il Giro di Lombardia sarà preceduto il 6 ottobre dal Gran Piemonte.
I Mondiali si svolgeranno in Australia, a Wollongong, dal 18 al 25 settembre. In teoria, quindi, la “classica delle foglie morte” potrebbe ospitare il campione iridato. Proprio quello che è successo nell’edizione 2021, con la presenza del francese Julian Alaphilippe. A detta degli addetti ai lavori il circuito australiano dovrebbe essere favorevole ai velocisti o comunque ai corridori con un buono spunto in volata.