È morto Hugo Maradona. La scomparsa all’età di 52 anni, a poco più di un anno di distanza dal fratello Diego Armando. Il decesso questa mattina nella sua abitazione in provincia di Napoli, per un problema cardiaco. Hugo, nato nel 1969, fu calciatore, anche se con meno fortuna rispetto a Diego. In questo suo cammino si ricorda anche una stagione nella serie A con l’Ascoli, con una presenza sulle rive del Lario. QUI il messaggio di cordoglio sul sito della società marchigiana.
Allo stadio Sinigaglia
Con i bianconeri del presidente Costantino Rozzi anche una apparizione anche allo stadio Sinigaglia, nella gara giocata dai marchigiani contro il Como. Era il 25 ottobre del 1987, la partita terminò 3-1 per gli azzurri, una delle poche soddisfazioni con Aldo Agroppi allenatore. Il tecnico toscano sarebbe poi stato sostituito da Tarcisio Burgnich. Quest’ultimo traghettò la squadra alla salvezza, ottenuta all’ultima giornata con il pari contro il Milan di Arrigo Sacchi. Un 1-1 che regalò ai rossoneri il primo scudetto della gestione di Silvio Berlusconi.
Quel 25 ottobre, dunque, Como-Ascoli al Sinigaglia. Gara dominata dai lariani, in vantaggio alla fine del primo tempo per 3-0 grazie alle reti di Giovanni Invernizzi, Egidio Notaristefano e Dan Corneliusson.
Nella ripresa il mister dei marchigiani, Ilario Castagner, gettò nella mischia Hugo Maradona, che spesso quell’anno partiva dalla panchina. E, a dire il vero, la sua non fu una brutta prestazione. Hugo cercò di svegliare la sua squadra mostrando buoni tocchi di palla e sfornando una serie di assist, compreso quello a Lorenzo Scarafoni, con un bel cross dalla destra, per la rete del 3-1. Un Ascoli che nei minuti finali sbagliò pure un rigore: il portiere del Como Mario Paradisi intercettò la conclusione di Scarafoni.
Quel giorno Hugo Maradona fu accolto da una raffica di fischi dei tifosi lariani. Nella memoria dei sostenitori azzurri c’erano infatti i due pareggi ottenuti dal Napoli al Sinigaglia nel 1985 e nel 1986 (sempre per 1-1). I campani avevano sempre segnato con rigori contestati, con Diego Maradona protagonista delle azioni “incriminate”. Episodi che non erano stati dimenticati e che di riflesso furono rinfacciati a Hugo.
La carriera
Prima di giocare in Italia, Hugo Maradona aveva militato nell’Argentinos Juniors, nel suo Paese. Poi, dopo la breve esperienza all’Ascoli, le annate tra Spagna (al Rayo Vallecano), in Austria (Rapid Vienna) e poi in Venezuela, Uruguay, Giappone. La chiusura in Canada nel 1999 con il Toronto Shooting Stars. In provincia di Napoli Hugo attualmente svolgeva l’attività di allenatore nel calcio giovanile.