Botti di fine anno, una lunga serie di disposizioni e divieti. Il comune di Erba ha disposto l’altolà a botti, petardi e artifici pirotecnici con una ordinanza che entra in vigore dalle 12 del 31 dicembre. La scadenza, esattamente 24 ore dopo, alle 12 del 1° gennaio. Il documento porta la firma del sindaco Veronica Airoldi.
Tutela per persone, animali e ambiente
Alla base dell’ordinanza la tutela delle persone che spesso si trovano a manovrare senza esperienza botti e strumenti pirotecnici. I rischi per eventuali conseguenze sono evidenti. Ma l’intenzione è anche di venire a supporto di cittadini con disabilità o comunque più fragili, per prevenire dinamiche di disorientamento.
L’ordinanza dedicata ai botti di fine anno parla anche degli animali “in ragione della loro particolare vulnerabilità al rumore provocato”.
Non si dimentica l’ambiente, ricordando che l’utilizzo dei botti aumenta le polveri sottili, in giornate già problematiche sotto questo profilo (QUI l’articolo sull’inquinamento a Como). Non soltanto, Erba è soggetta e speciali tutele ambientali legate alla tutela dell’habitat faunistico del Lago di Pusiano.
Botti di fine anno, il provvedimento
Il comune di Erba (QUI il sito ufficiale), in riferimento ai botti di fine anno, dispone quindi dalle 12 del 31 dicembre alle 21 del 1° gennaio 2022 in una serie di situazioni lo stop alle persone non autorizzate ad accendere e far esplodere petardi, mortaretti o artifici simili. Di seguito l’elenco dei divieti.
- Nei luoghi, pubblici o privati, in cui si svolgono manifestazioni pubbliche o aperte al
pubblico di qualsiasi tipo. - In tutte le vie, piazze ed aree pubbliche in vicinanza di altre persone, in particolare
bambini ed anziani. - Ad una distanza inferiore a 100 metri da luoghi di ricovero, cliniche, ospedali, case
di cura e di riposo, luoghi di culto, caserme. - In presenza di animali domestici nonché in direzione degli stessi e a meno di 100
metri da ricoveri ed allevamenti di animali e canili. - A distanza inferiore a metri 100 da aree boschive e/o a rischio di incendio.
- Da terrazze e balconi.