“Noi prendiamo appuntamenti scaglionati, facciamo quello che possiamo e si cerca di supplire a queste esigenze che sono in effetti crescenti” dice un farmacista di Como. Le feste si avvicinano e aumentano le prenotazioni per i tamponi. Molte persone infatti, nonostante la vaccinazione (magari anche tripla), per sentirsi più sicure preferiscono fare un test.
Ma la corsa ai tamponi non è solo un modo per salvare Natale. Tanti sono infatti quelli richiesti dagli alunni e le famiglie per scongiurare la didattica a distanza oppure per concedersi qualche gita fuori porta anche in vista del Capodanno. La linea del Governo per contenere l’aumento dei contagi e il diffondersi della variante Omicron, è sempre più orientata alla prevenzione. Per questo motivo i tamponi vengono consigliati (non è ancora un obbligo) per andare a feste ed eventi. Risultato: le farmacie hanno le agende dei test piene.
Parla di “sistema sotto pressione” un altro farmacista della città . Le farmacie sono infatti diventate nei mesi, sia per i cittadini che per i turisti, sempre più un luogo dove recarsi anche in cerca di informazioni e consigli. Il Natale 2021, bisogna ricordarlo, si presenta comunque molto diverso rispetto a quello precedente sia per il colore delle regioni, sia per i numeri sui contagi di Covid-19. E allora quest’anno, pur di vivere le feste in una “quasi normalità” , c’è chi corre ai ripari, “anche con il tampone a domicilio”.