Un pari che alla fine è giusto, anche se in casa del Como c’è un po’ di rammarico per l’andamento del match, con un secondo tempo che ha visto prevalere gli azzurri. I padroni di casa però, dopo aver pareggiato con Cerri, non hanno trovato la via del gol.
Mister Giacomo Gattuso dopo la Reggina commenta così l’1-1 con la squadra calabrese maturato allo stadio Sinigaglia. “Nelle prime fasi la Reggina ci ha messo in enorme difficoltà. Con il cambio di tecnico avvenuto in settimana non potevamo conoscere lo schema dei nostri avversari. Inizialmente non riuscivamo a pressare; per noi stava diventando una partita piatta mentre loro continuavano a trovare giocate. Continuando così non sarebbe finita bene”.
Poi la svolta. “Ad un certo punto della partita, ho deciso di cambiare modulo tattico e di utilizzare lo stesso della Reggina, una sorta di uomo contro uomo. Siamo passati ad un 4-3-1-2, con Parigini trequartista, a cui peraltro non siamo abituati. Questa scelta ci ha però consentito di fare un secondo tempo di alto livello, con la squadra che è stata bene sul campo, concedendo pochissimo. Alla fine siamo arrivati vicino alla conquista dei tre punti”.
Gli amaranto erano reduci da cinque sconfitte consecutive; in settimana il cambio di allenatore, con Mimmo Toscano al posto di Alfredo Aglietti. “Mi aspettavo un interlocutore molto carico – ammette Gattuso – con un grande desiderio di riscatto. Sapevo che ci attendeva un avversario determinato, con un match preparato in ogni particolare da Toscano, allenatore che ben conosco. Non dimentichiamo che fino ad un mese fa questa era una delle squadre più forti in assoluto, aveva fatto il mercato costruendo una tra le rose più competitive della serie B; quando ritroverà entusiasmo, qualità e forza potrà dire la sua di nuovo a livelli più alti”.
“C’è rammarico per il secondo tempo che abbiamo disputato e per le occasioni che abbiamo creato – aggiunge il tecnico dei lariani – Certo, a guardare il confronto nella sua globalità il pareggio può essere considerato il risultato più giusto”.
Ora il derby
Il pensiero per Gattuso dopo la Reggina va al prossimo appuntamento per gli azzurri, che sarà domenica 26 dicembre sul campo della Cremonese, reduce dalla vittoria in trasferta per 4-1 sul terreno dell’Ascoli. “Un risultato che non mi sorprende – conclude l’allenatore del Como – Si tratta di una formazione che sta bene da sempre, è tra le più attrezzate per andare in A, per la qualità dei suoi calciatori e per l’alto numero di elementi offensivi molto forti. Ma noi abbiamo tutto il tempo per preparare questa gara: dopo un po’ di riposo ci concentreremo sul match che andrà a chiudere il girone di andata”