Dalla prossima settimana riaprirà il porto di Sant’Agostino a Como, oggetto di un importante intervento di riqualificazione voluto da Csu, che avrebbe dovuto concludersi con l’estate ma che, a causa di ritardi legati al maltempo e alla consegna dei materiali è terminato solo nei giorni scorsi.
I lavori sono iniziati dopo Pasqua con la consegna del cantiere il 21 aprile all’impresa esecutrice, secondo il cronoprogramma avrebbero dovuto concludersi con l’estate inizialmente il 20 giugno, data poi slittata a causa delle avverse condizioni meteo, all’8 luglio. Altri ritardi nella consegna in particolare dei pontili hanno ulteriormente rallentato l’avanzamento dell’intervento.
Il progetto di restyling del valore di 375mila euro, ha reso ora il porto una marina chiusa, 37 i posti barca in acqua disponibili -12 in meno rispetto a prima- oltre a quelli sulle gradinate. A partire da lunedì 20 dicembre –informa in una nota Como Servizi Urbani- la segreteria
La segreteria contatterà gli assegnatari dei posti barca
A partire da lunedì 20 dicembre –informa in una nota Como Servizi Urbani- la segreteria provvederà a contattare gli assegnatari dei posti barca per comunicare tempi e modi di accesso alla nuova struttura galleggiante. Gli assegnatari potranno riportare le imbarcazioni in acqua e in attesa dell’accesso tramite badge, verrà consegnata una chiave per aprire il cancello. Le colonnine per l’erogazione della corrente elettrica e dell’acqua verranno invece allacciate successivamente.
Csu si scusa per i disagi
Csu termina il comunicato scusandosi per i disagi arrecati agli assegnatari dei posti barca per il protrarsi dei lavori di ristrutturazione.