“No all’inceneritore per bruciare fanghi di depurazione a Como”, Legambiente –attraverso una nota- si dice contraria alla proposta di ACSM-AGAM di realizzare presso l’impianto de ‘La Guzza’ una nuova linea, in aggiunta alle due già esistenti che bruciano rifiuti solidi urbani, per trattare i fanghi provenienti da impianti di depurazione delle acque civili ed industriali. Il progetto deriva dalla recente difficoltà ad utilizzare direttamente in agricoltura questi fanghi destinandoli così ad essere bruciati senza tentare di migliorarne la qualità per una valorizzazione e recupero. Legambiente spiega come con la combustione centralizzata presso un inceneritore dedicato si rinuncia infatti definitivamente sia ad un pretrattamento per tornare ad un maggiore utilizzo in agricoltura sia ad un possibile trattamento completo per recuperare energia e sostanze utili presso gli impianti di depurazione.