Nuovo lungolago di Como, dopo il via libera dalla giunta comunale allo studio di fattibilità prende forma il progetto che cambierà il volto di uno dei luoghi più importanti della città.
Più verde, pista ciclabile e un legame diretto con la figura di Plinio il Vecchio. “Il lungolago e i suoi giardini hanno già un monumento dedicato all’altro illustre cittadino, Alessandro Volta – spiega l’architetto Massimo Semola, il professionista scelto dal Comune di Como per occuparsi del verde e degli arredi del nuovo lungolago della città – Per omaggiare Plinio realizzeremo un monumento diffuso distribuito lungo tutto il lungolago: partenza dai giardini a lago e fine in piazza Matteotti. Sulla pavimentazione saranno infatti realizzati dei mosaici che racconteranno la Naturalis historia, il trattato naturalistico di Plinio”.
Spazio – come detto – anche al verde. “A causa delle vasche di laminazione presenti sotto il terreno non possiamo prevedere alberi di grandi dimensioni – aggiunge Semola – Nel progetto sono comprese piante di piccole dimensioni in contenitori ad hoc che potranno garantirne uno sviluppo rigoglioso. Saranno inoltre create delle zone d’ombra verso il fronte lago”.
Il progetto prevede una sessantina di nuove panchine “comode con schienale – aggiunge l’architetto – dal gusto contemporaneo senza forme assolute e costruite con materiale resistente”.
Infine la pista ciclabile che sarà divisa dalla parte ciclopedonale attraverso l’utilizzo di piante.
Ora lo studio di fattibilità passerà al vaglio della commissione per poi approdare in consiglio comunale.