Primo passo concreto verso la riapertura del Casinò di Campione d’Italia, chiuso dal mese di luglio del 2018 dopo una sentenza di fallimento poi annullata per un vizio di forma. Nella giornata di ieri è stato sottoscritto un nuovo contratto collettivo aziendale di lavoro. Dopo la firma del documento, a breve dovrebbe essere pubblicato il bando per l’assunzione di 174 dipendenti in vista della ripartenza delle attività della casa da gioco, che dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno.
Il contratto è stato sottoscritto dalle segreterie territoriali di Cgil, Uil, Libersind Confsal, Snalc-Cisal e Ugl Como.
“Il percorso che ha portato alla redazione del contratto è stato difficile e complicato per la ristrettezza dei tempi e gli stringenti vincoli economici posti dal piano concordatario – hanno sottolineato in una nota congiunta i rappresentanti sindacali – Nonostante ciò, abbiamo ritenuto doveroso da parte nostra procedere in modo da fornire ai futuri dipendenti della casa da gioco uno strumento di tutela strutturato sulle peculiari caratteristiche che contraddistinguono sia l’attività svolta che il territorio in cui viene esercitata”.
Nella fase iniziale, il piano concordatario prevede l’assunzione di 174 dipendenti, ai quali poi dovrebbero aggiungersi altri 100 operatori nei cinque anni successivi. “Il faro guida della nostra azione è sempre stato il recupero occupazionale che la riapertura del Casinò potrà consentire – sottolineano ancora i rappresentanti sindacali – Auspichiamo che il percorso verso la ripresa dell’attività proceda celermente e che l’accensione del principale motore economico del territorio campionese porti nel tempo al completo ricollocamento della forza lavoro andata persa”.