Ieri in modo più velato, oggi in modo più diretto, ai microfoni dell’Ansa Matteo Salvini ha lanciato la proposta di primarie per trovare il candidato sindaco del centrodestra a Como per il 2022.
Proposta che si scontra però con una reazione a dir poco tiepida di Alessio Butti, parlamentare lariano, nonché dirigente di Fratelli d’Italia. “Credo che il nome del candidato – dice Butti, componente dell’esecutivo nazionale del partito – debba uscire da un confronto politico, nel più alto senso del termine, piuttosto che da una procedura come le primarie sulla quale ho qualche dubbio. Noi – prosegue Butti – stiamo lavorando da tempo a soluzioni che riuniscano ovunque il centrodestra. Teniamo a precisare che Forza Italia a Como si è già sfilata da tempo circa il sostegno a un Landriscina bis, e la lista civica che a suo tempo sostenne lo stesso Landriscina, di fatto, non esiste più. Fratelli d’Italia ha solo detto che qualora il tavolo politico regionale dovesse richiedere l’espressione di proposte di candidature politiche al territorio, quella di Stefano Molinari, imprenditore con ampia esperienza amministrativa, sarebbe la nostra. Al contrario – aggiunge il parlamentare di Fratelli d’Italia – sembra che questa idea di primarie, che valuteremo con attenzione, offra uno spaccato della scarsa convinzione che ormai pervade anche la Lega relativamente ad un secondo mandato Landriscina. Come dire, in gergo parlamentare – conclude Butti – anche la Lega “apprezza le circostanze”.