Due pianoforti e quattro mani per un unico concerto, quello che si svolgerà domenica 7 novembre alle ore 11 al Teatro Sociale di Como. Le note dei pianisti italiani Luca Ciammarughi e Silvia Lomazzi riempiranno la Sala Bianca in occasione del secondo appuntamento della rassegna Camera con Musica. L’evento “Fantasie per il pianoforte” vedrà i due artisti esibirsi insieme in brani emblematici e complessi, alternati ad altri suonati in assolo.
Un’esperienza condivisa fin dai primi attimi di apertura, con alcune opere del tardo Romaticismo di Johannes Brahms (1833-1987), compositore tedesco del quale verranno proposte le Danze Ungheresi, un brano scritto appositamente per essere suonato a due. I forti accenti, gli andamenti vivaci e dinamici, contraddistinti da impeti ispirati tradizione folklorica ungherese lasceranno spazio alle prime tre delle Sette Fantasie per pianoforte (op. 116 – Capriccio, intermezzo, Capriccio) eseguite poi da Silvia Lomazzi.
Nella seconda parte, il tempo procederà a ritroso; in concerto la ricerca delle matrici originarie d’inizio ‘800, periodo in cui il Romanticismo era appena stato definito. Luca Ciammarughi, viaggiore del tempo, suonerà due Improvvisi di Franz Schubert (1797 – 1828): l’Improvviso op. 90, D. 899, n. 4 e l’Improvviso op. 142, D 935, n. 2, entrambi Allegretto in la bemolle maggiore.
Si procede verso la conclusione, quando protagoniste saranno nuovamente le quattro mani dei due artisti. Termineranno poi con la Fantasia in fa minore (op. 103, D. 940), con un ritmo serrato e caratterizzato da una timbrica melanconica che emerge nei primi tre momenti in tonalità minore.