La convocazione dei creditori del Casinò di Campione davanti al giudice Marco Mancini, fissata per il 22 novembre prossimo, slitta al 30 marzo 2022. La richiesta di posticipare l’adunanza sarebbe partita dalla società debitrice, che, con un’istanza firmata il 16 ottobre scorso, avrebbe chiesto lo spostamento.
Anche il termine per la presentazione della relazione dei commissari giudiziali, necessaria per valutare il tentativo di rilancio della casa da gioco, slitta a febbraio 2022. I motivi di questa decisione avallata dal Tribunale di Como, potrebbero essere racchiusi nella volontà di vedere in concreto i primi flussi di cassa in ingresso al Casinò per avere una prima idea della fattibilità del concordato.
Il Casinò, come ribadito dalla società di gestione anche nelle scorse settimane, dovrebbe essere riaperto entro il 31 dicembre 2021, almeno in parte. I commissari giudiziali avevano sollevato dubbi, ma è stato ribadito l’impegno a rispettare questa scadenza.
I tempi sono stretti e i passi da fare ancora molteplici, dall’assunzione dei dipendenti all’esternalizzazione di alcuni servizi che non saranno più gestiti direttamente dalla casa da gioco.