Un cacciatore di Plesio è stato denunciato martedì scorso dalla polizia provinciale di Como dopo che nella giornata di lunedì -in seguito ad un controllo- gli agenti hanno scoperto numerosi esemplari appartenenti a specie protette tra i circa 100 volatili abbattuti e conservati nel congelatore dall’uomo di 70 anni, oltre a numerose irregolarità nelle armi e nelle munizioni da lui detenute.
Merli, frosoni e fringuelli abbattuti regolarmente
“Nella cascina del cacciatore sorpreso nella giornata dell’intervento con 5 uccelli appena abbattuti, di cui tre esemplari protetti, una proporzione riscontrata anche nei volatili rinvenuti nel congelatore, -spiega il comandante Marco Testa- sono stati scoperti due merli, frosoni e fringuelli ed altri esemplari non tacciabili già riposti in sacchetti e pronti per un eventuale consumo, abbattuti evidentemente con regolarità non solo nell’ultimo periodo”.
Illecita detenzione di armi
In seguito all’accertamento della condotta non corretta del 70enne, la polizia ha approfondito i controlli, riscontrando numerose irregolarità nella sua condotta a partire dalla mancanza di annotazioni sul suo tesserino per la caccia, l’attività di verifica ha accertato inoltre l’illecita detenzione di armi e munizioni.
3.500 i cacciatori nel Comasco, alta l’attenzione della polizia provinciale
“Il cacciatore -spiega il comandante Testa- svolgeva la sua attività sconfinando nel bracconaggio, in seguito a quanto emerso abbiamo esteso i controlli anche alle cascine circostanti; la nostra attenzione riguardo al fenomeno del bracconaggio è molto alta, superiore a quella effettuata in altre zone. Gli accertamenti ci hanno permesso di sequestrare 40 armi nell’ultimo mese, abbiamo un’ottima capacità di repressione con i nostri uomini -una decina sul territorio-ciò ci permette di riscontrare un elevato numero di illeciti ma il nostro patrimonio non è a rischio. I cacciatori regolarmente registrati sono 3.500 in provincia di Como, la grande maggioranza è molto corretta e collaborativa, partecipa anche con impegno ad attività di tutela dell’ambiente, anche grazie alle loro segnalazioni riusciamo ad intervenire in modo efficace nei casi invece irregolari”, conclude il comandante provinciale.
sanzioni irrisorie . il tipo a breve continuerà nella sua pratica primitiva a meno che non intervenga la magistratura . i piccoli uccelli stanno sparendo anche grazie a questi atti vandalici