Potrebbe essere una bottiglia lanciata, visti i cocci di vetro sul terreno. Oppure un sasso o una mazzata. Il metodo non è (ancora) noto. Il risultato sì: una vetrata rotta nella sede della Lega di Como, in via Dottesio. L’episodio risale alle scorse ore, ed è stato reso noto in serata dai vertici del partito.
“Purtroppo ancora una volta registriamo l’ennesima aggressione vandalica a una sede della Lega in Lombardia. Stavolta è toccato alla nostra sede provinciale di Como – spiega Fabrizio Cecchetti, coordinatore lombardo della Lega – Un altro attacco vigliacco e anonimo da parte di chi utilizza l’aggressione e la violenza contro la democrazia e lo scambio civile e pacifico di idee. Solidarietà ai nostri militanti e sostenitori della provincia di Como. Tra qualche mese si voterà per il Comune di Como, auspichiamo che non sia questo il clima politico che vivremo in campagna elettorale“.
“Non sopporto vandalismi e violenze, mai – scrive su Facebook la leghista comasca Alessandra Locatelli, già ministro della Famiglia, oggi assessore in Regione Lombardia – Queste azioni sono solo il frutto della stupidità, dell’ignoranza e dell’odio e non possono trovare nessuna giustificazione. Mai“.