Orticolario continua a seminare sul territorio la sua visione di arte e paesaggio. Questa volta lo fa presentando uno dei progetti inseriti nella piattaforma virtuale “The Origin” nell’ottobre del 2020. Si tratta di “Quotidianità”, un’opera d’arte realizzata con 500.000 aghi di abete incastonati uno ad uno dall’artista comasco Francesco Marchini. Opera che sarà esposta per due mesi, dal 31 ottobre al 31 dicembre 2021 presso Villa Bernasconi, a Cernobbio.
“Per noi è sempre gratificante aprire strade ai giovani in continua ricerca di nuovi percorsi per esprimersi, e l’arte è sicuramente un mezzo di espressione in cui crediamo molto”, commenta Anna Rapisarda, curatrice di Orticolario.
Un’installazione che rappresenta il percorso di avvicinamento all’ambiente nell’oscurità di un giardino in costruzione, uno spunto di riflessione sulla convivenza su uomo e natura, frutto di un’esperienza personale. Dando vita a questa realizzazione l’artista comasco classe 1997, laureato all’Accademia di Belle Arti di Brera racconta come la flora, da ostile cornice del suo quotidiano, si sia trasformata in forza attrattiva a cui è impossibile opporsi.
“Vivendo a Como la riappacificazione con il paesaggio non poteva non passare da Orticolario, che, come pochi eventi in Europa, è promotore di un sano rapporto con la natura – spiega l’artista Francesco Marchini. Per me è una grande soddisfazione essere stato scelto, ci tengo a ringraziare tutto lo staff che, nonostante le chiusure imposte dalla pandemia, ha continuato a credere nel mio progetto. Tra l’altro, Villa Bernasconi è un ottimo luogo per esprimere la presenza dell’ambiente nel vivere quotidiano”.
L’iniziativa è organizzata insieme al Comune di Cernobbio “Siamo felici di ospitare a Villa Bernasconi questa installazione – commenta Maria Angela Ferradini, assessore alla cultura del Comune di Cernobbio – che comunica un messaggio molto importante di unione con la natura a cui il Comune di Cernobbio, è estremamente sensibile”.