La campanella questa mattina è suonata alle 8 per tutti gli studenti della provincia di Como, si è tornati al turno unico, ma non mancano i disagi. Secondo la previsione di Asf Autolinee anche oggi salteranno 200 corse. La decisione di abolire il doppio turno di ingresso è stata presa dal tavolo di coordinamento in Prefettura che aveva indicato come ci fossero tutte le condizioni per l’abolizione del doppio ingresso con il ritorno ai consueti orari di entrata.
Ma l’attenzione resta alta sulla situazione del trasporto pubblico locale dopo il caos dei giorni scorsi e i relativi disservizi.
Soltanto in giornata sarà possibile tracciare un bilancio, ma – come detto – le premesse non sono confortanti. “In seguito alle disposizioni delle autorità competenti verranno ripristinati gli orari di ingresso e uscita canonici dagli istituti scolastici – aveva fatto sapere da Asf Autolinee, la società che si occupa del trasporto pubblico locale sul territorio – Conseguentemente, verranno modificati anche gli orari dei servizi di linea erogati”. Il piano completo degli orari è disponibile sul sito dell’azienda.
La situazione critica di questi giorni però non sembra attenuarsi. Situazione che è il risultato della carenza di conducenti, assenze per malattia o mancanza di green pass e astensione dagli straordinari per una vertenza aperta con l’azienda sul premio di produzione. Sempre oggi, per cercare un accordo su questo tema, è in programma il secondo incontro tra rappresentanti sindacali e Asf Autolinee. Se anche in quel caso non si trovasse un’intesa, entro i successivi 7 giorni le parti dovranno essere convocate dal prefetto.