Cappello in testa e divisa di colore verde, sono questi i tratti distintivi delle GEV – le Guardie Ecologiche Volontarie del Comune di Como. Uomini e donne che, domenica scorsa in occasione della Giornata regionale a loro dedicata alla Fondazione Minoprio, hanno ricevuto un riconoscimento speciale per il servizio svolto durante la pandemia. A rappresentare le otto guardie attualmente in servizio nel Comune di Como, il coordinatore Giuliano Sacchi, chiamato sul palco per ritirare il prestigioso premio, consegnatogli dall’assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo e dall’assessore all’Ambiente del Comune di Como Paolo Annoni.
Fin dai primi momenti, mentre nel marzo 2020 tutto si fermava, le guardie ecologiche pensavano a come agire per sostenere la popolazione su diversi fronti. «Abbiamo consegnato le mascherine protettive con la Protezione civile – ha dichiarato Giuliano Sacchi – e ci siamo occupati poi del monitoraggio di parchi e giardini nei mesi di chiusura, con servizi specifici antiassembramento», e non solo. Hanno infatti rappresentato un aiuto necessario nelle operazioni quotidiane, come ad esempio per prenotare l’accesso alla piattaforma ecologica di via Stazzi.
«È un onore poter contare sull’opera volontaria di queste persone speciali – ha commentato l’assessore Annoni –Sarebbe bello vi fossero anche nuovi ingressi tra le Gev – rivolgendosi ai giovani. «Per chi ama l’ambiente è il momento di mettersi a disposizione. Noi siamo pronti a organizzare con la Regione nuovi corsi di formazione, si possono effettuare anche a distanza e per piccoli gruppi».