Potenziare e pianificare le reti e le infrastrutture del trasporto ferroviario e di quello automobilistico. Il Consiglio Regionale lombardo ha approvato il Progetto di Legge che ratifica l’intesa tra Cantone Ticino e Lombarda relativa allo sviluppo della mobilità transfrontaliera tra i due territori.
L’accordo approfondisce aspetti economici e strategici “L’ obiettivo – spiega Roberto Mura, presidente della Commissione speciale rapporti tra Lombardia, Istituzioni Europee, Confederazione Svizzera e Province Autonome – è quello di rafforzare le relazioni transfrontaliere tra i reciproci territori. La sottoscrizione dell’intesa, già in atto da circa un decennio a seguito del precedente documento del 2011, ha prodotto risultati importanti”. Tra gli esempi: l’attivazione della nuova Ferrovia Mendrisio Varese e il collegamento con Malpensa.
“Gli aspetti economici del servizio ferroviario – prosegue Mura – vengono definiti coerentemente con i contratti di servizio sottoscritti da Regione Lombardia (con Trenord) e Cantone Ticino (con Tilo). Il principio cardine è quello della territorialità: Regione e Cantone pagano rispettivamente la parte del servizio ferroviario che si svolge sul proprio territorio. Fa eccezione però la tratta da Varese a Malpensa che, in ragione dell’interesse prettamente elvetico al collegamento tra il Ticino e l’Aeroporto, gode di un cofinanziamento al 50% da parte del Cantone.
“Oggi con la ratifica dell’intesa tra Canton Ticino e Lombardia sulla mobilità transfrontaliera è stato posto un ulteriore tassello nella valorizzazione della linea ferroviaria Como-Lecco” ha commentato il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, il comasco Raffaele Erba. “La linea che – conclude – diventerà un luogo di snodo per molti pendolari che possono finalmente disporre di un’alternativa all’utilizzo dei mezzi privati”.