Accusata di maltrattamenti su due bambini di un asilo del comprensorio di Como, una maestra di 46 anni è stata condannata a un anno e dieci mesi con la sospensione condizionale della pena, a patto che si sottoponga a un percorso formativo della durata di un anno. La decisione è stata presa dal giudice monocratico del tribunale di Como Cristiana Caruso, che ha anche disposto una provvisionale immediatamente esigibile da 7mila euro a favore di una delle due parti civili, quella che aveva subìto, secondo l’accusa, i maltrattamenti più gravi.
La maestra era accusata dalla Procura di Como di maltrattamenti e lesioni che sarebbero avvenuti in un asilo del comprensorio di Como, in particolare su due bambini le cui famiglie si sono poi costituite parti civili, rappresentate dagli avvocati Christian Galantucci e Luca Calabrò.
Le indagini erano iniziate nel 2017. L’aula dell’asilo comasco era stata sorvegliata dalle telecamere nascoste posizionate dagli agenti della squadra mobile della questura di Como, che hanno osservato per 45 giorni la situazione della classe.