Si è aperta una ricca stagione di prestiti di opere d’arte delle collezioni della Pinacoteca e dei Musei civici. È stato appena inaugurato al Museo del Novecento di Milano, il percorso espositivo dedicato al Futurismo dove è esposto un disegno di Antonio Sant’Elia accanto a lavori su carta di Giacomo Balla e ai manifesti d’epoca. Oltre a questo appuntamento, a Milano, ha aperto al pubblico l’8 ottobre alla Triennale l’esposizione Pietro Lingeri Astrazione e Costruzione. Una mostra dedicata all’architetto comasco (originario di Tremezzo) esponente di spicco del razionalismo italiano e nel 1934, anche vincitore con il gruppo CM8 del concorso per il nuovo piano regolatore della città. Opere che non viaggiano solo per l’Italia, ma anche all’estero. Sono arrivati al Museo Reale di Belle Arti del Belgio di Bruxelles altri due disegni della Città Nuova di Antonio Sant’Elia, e dalla collezione civica sono ora esposti nella grande mostra Tracks to Modernity : un viaggio artistico e storico sul tema del treno e della modernità.
A dicembre, inoltre, la grande tela (conservata a Como) di Augusto Majani raffigurante un episodio della battaglia di Mentana del 1867 tra Garibaldi e le Truppe Pontificie, sarà presentata nella mostra a Bologna dedicata al pittore bolognese. E ancora, nuovo anno, nuovi appuntamenti. Due dipinti della collezione degli Uomini Illustri di Paolo Giovio, Dante e Totila, verranno prestati al Museo di Trier, in Germania, sulla grande mostra L’eredità di Roma. Visioni e miti nell’arte, che interesserà tutte le principali istituzioni museali della città tedesca.
«L’attività dei Musei Civici prosegue con questi nuovi importanti prestiti – spiega l’assessore alla Cultura Livia Cioffi – nell’ottica di fare rete anche nel mondo della cultura. I prestiti amplificano la visibilità e la conoscenza delle nostre opere in sedi ed eventi prestigiosi, e arricchiscono la storia espositiva delle opere stesse, accrescendone il valore”.