L’ex sindaco di Como Stefano Bruni ha patteggiato una pena di un anno e tre mesi per bancarotta fraudolenta e truffa per l’indagine sul fallimento della Sca. Il patteggiamento è in continuazione ai 3 anni e 3 mesi di un procedimento per fatti analoghi del Tribunale di Milano per una pena totale di 4 anni e 6 mesi. Previsto anche un risarcimento per i fallimenti. La decisione ratificata dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Como Laura De Gregorio chiude tutti i procedimenti aperti che riguardano l’ex primo cittadino, difeso dall’avvocato Giuseppe Sassi. Ora sarà probabilmente valutata la richiesta di affidamento in prova. L’ultimo patteggiamento è legato a un’indagine del pubblico ministero Mariano Fadda per il fallimento della concessionaria Sca e della società Iris.