Gli Abbondini d’Oro, a distanza di un anno dalle polemiche per la mancata assegnazione a don Roberto Malgesini, sono ancora una volta terreno di un acceso dibattito.
Questa volta la polemica non riguarda i nomi dei possibili candidati, ma addirittura le modalità per arrivare a decidere a chi assegnare la benemerenza civica di Como. Il primo strappo si è consumato nelle scorse ore durante la prima riunione dell’apposita commissione consiliare, presieduta dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Matteo Ferretti e convocata per cominciare a dibattere il tema. Ma prima ancora di discutere nel merito è arrivata la proposta di prevedere, per decidere a chi assegnare il riconoscimento, il voto segreto. Una richiesta che sicuramente sconta le roventi polemiche e l’acceso dibattito politico dell’anno scorso che creò in città due schieramenti: favorevoli e contrari all’assegnazione a Don Roberto Malgesini della benemerenza. Tema che divise la città intera dopo il tragico delitto che costò la vita al prete degli ultimi. Adesso dunque si userà il voto segreto.
Botta e risposta tra Rapinese e Ferretti
Non è d’accordo e non accetta questa novità, il consigliere Alessandro Rapinese, Lista Rapinese sindaco. «Mi sembra incredibile questo atteggiamento. Un non volersi assumere la responsabilità di un voto che è per la città, per dare risalto a personalità o eccellenze comasche – spiega Rapinese – Inoltre la commissione per gli Abbondini è già una commissione segreta, e quindi i verbali sono secretati, che bisogno c’è adesso di nasconde anche il voto?».
«Non siamo davanti a decisioni per cui ne va del futuro dell’amministrazione – aggiunge -ma di un dibattito bello e costruttivo. E poi per decenni non è mai cambiato nulla e adesso, con questa maggioranza dobbiamo assistere anche a queste forzature».
Sicuramente la nuova decisione sarà destinata a riproporre ulteriori attriti. Smorza la polemica Matteo Ferretti (FdI). «Si tratta di un’istanza avanzata che è stata votata ed è passata», dice il capogruppo che non si sbilancia su chi l’abbia proposta e in quanti l’abbiano sostenuta.