Sono ancora gravi le condizioni del pensionato di 67 anni colpito mercoledì durante una lite in strada a Tavernerio. L’uomo è ricoverato all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, in rianimazione per un trauma cranico. Al momento non è ancora stato possibile sciogliere la prognosi.
Le indagini sono state coordinate dai carabinieri della compagnia di Como e della stazione di Albate. Il 17enne che avrebbe sferrato un pugno al pensionato facendolo cadere a terra è indagato a piede libero con l’accusa di tentato omicidio. Per l’indagine a suo carico è stato attivato il tribunale dei minori di Milano. Il ragazzo, dopo essersi costituito si sarebbe scusato ma avrebbe anche provato a dire di essere stato provocato. Indagato anche il padre del giovane, che ha provato ad assumersi la responsabilità di quanto accaduto e ha minacciato i testimoni perché non raccontassero la verità sul coinvolgimento del figlio.
La lite tra il 17enne e il padre da una parte e dall’altra il 67enne e la figlia 28enne è scoppiata dopo che il cane del ragazzo è sbucato in strada all’improvviso, costringendo la ragazza che arrivava in auto a frenare di colpo per non investirlo. E’ nata una discussione poi degenerata e nella lite il pensionato è stato colpito.