Viadotto dei Lavatoi, parte la seconda fase degli interventi per il ripristino della sicurezza e l’adeguamento sismico del cavalcavia. Operai al lavoro per sostituire gli appoggi delle campate con travi antisismiche. In questi giorni è arrivato in cantiere l’impianto di sollevamento che dovrà progressivamente alzare il viadotto per permettere di posizionare i nuovi appoggi.
Il cantiere del Viadotto è iniziato lo scorso mese di marzo e durerà 313 giorni, fino al 29 gennaio 2022. I primi mesi hanno riguardato gli interventi di ripristino e l’ispessimento della protezione dei pilastri che sorreggono il ponte, propedeutici per l’avvio della seconda fase che riguarda – come detto – la sostituzione degli appoggi dei pilasti del viadotto.
L’importo complessivo dell’opera è 2 milioni e 300mila euro. Si tratta di interventi di consolidamento e messa in sicurezza del cavalcavia che collega le vie Oltrecolle e Canturina, e che permetteranno, una volta completati, la riapertura del ponte anche ai mezzi pesanti, oggi costretti a transitare in via Turati.
Il viadotto infatti è chiuso, attraverso sbarramenti in cemento, a camion e pullman dall’estate 2017 per gravi problemi strutturali.