Quattro camion, tre furgoni, un trattore con un tronco per fare da “ariete”, mezzi sulla strada per bloccare il passaggio. Un colpo pianificato in ogni dettaglio quello messo a segno nella notte tra domenica e lunedì, attorno alle 4, in un deposito di sigarette e di tabacchi a Rovello Porro, tra le vie Veneto e Petrarca. I malviventi, probabilmente una banda specializzata composta da almeno quattro persone, hanno sfondato l’ingresso del centro di stoccaggio, aperto solo due settimane fa e sono fuggiti con due furgoni carichi di merce. Ancora da quantificare il valore, sicuramente ingente.
I malviventi sono entrati in azione attorno alle 4 e il colpo sarebbe durato pochi minuti. Con un mezzo ariete hanno sfondato il cancello e l’ingresso del deposito e hanno poi caricato sigarette e tabacchi su due furgoni prima di fuggire. Tra i camion utilizzati per bloccare le strade anche un mezzo dell’azienda della raccolta rifiuti.
Il colpo è stato scoperto questa mattina e a Rovello Porro sono subito intervenuti i carabinieri di Turate, i colleghi del nucleo operativo della compagnia di Cantù e della sezione rilievi dell’Arma di Como. Gli esperti hanno analizzato a fondo i mezzi utilizzati per il colpo e repertato ogni elemento che potrebbe fornire tracce biologiche dei componenti della banda, a partire da alcuni mozziconi di sigaretta.
I carabinieri hanno acquisito anche le immagini delle telecamere di sorveglianza dell’azienda di Rovello Porro, che avrebbero ripreso i momenti dell’entrata in azione della banda di ladri. Nelle immagini sarebbero presenti almeno quattro persone, anche se è quasi certo che con loro ci fossero altri complici.
I malviventi, a bordo dei furgoni carichi di sigarette sarebbero fuggiti da una strada sterrata in mezzo ai campi che attraversa Turate e Rovello Porro in direzione dell’autostrada A9.