Minacce e insulti agli agenti e violazioni delle norme per accedere allo stadio. Comportamenti illeciti sfociati per un 48enne della provincia di Como in un Daspo firmato dal questore di Como Giuseppe De Angelis, un provvedimento che vieta l’accesso agli impianti sportivi per 5 anni al tifoso. L’uomo sarebbe un esponente delle frange ultras dei supporter del Como e avrebbe minacciato i poliziotti in occasione della prima partita casalinga dei lariani contro l’Ascoli.
Al divieto di entrare allo stadio si aggiunge l’obbligo di firma in questura trenta minuti dopo l’inizio di ogni partita del Calcio Como, provvedimento convalidato dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Como. Il 48enne aveva già ricevuto tre Daspo nel 1999, nel 2007 e nel 2016.