Oggi prende il via la somministrazione della terza dose del vaccino, limitata ad alcune categorie di persone. Le considerazioni del direttore dell’Istituto Mario Negri Silvio Garattini. “Certamente sappiamo che non tutte le categorie di persone vaccinate hanno avuto una buona risposta immunitaria, per alcuni trapianti d’organo la risposta è solo parziale e lo stesso vale per chi ha un tumore ed è sottoposto a chemioterapia, che è immunodepressiva. E’ chiaro che è giustificato pensare alla terza dose per questo gruppo di persone, ma per adesso non è giustificato pensare a una generalizzazione della terza dose, anche perché abbiamo il problema che ci possono essere nuove varianti e mettere dunque tutte le nostre forze su una terza dose di vaccino fatto per la variante originale potrebbe essere un errore. Dobbiamo andare cauti, ci sono vari studi, vedremo quali saranno i risultati e sulla base dei risultati valuteremo come eventualmente procedere”