No alla chiusura totale della strada statale Regina, a ribadirlo gli abitanti e i commercianti della Tremezzina con striscioni appesi sui muri e i balconi delle case che si stringono lungo il tratto che sarà interessato dalle operazioni di cantiere. Per i residenti una possibilità –tra quelle ancora al vaglio dei tecnici- da scongiurare, crescono dunque le preoccupazioni dei paesi che si troveranno al di qua e al di là delle transenne, a poco più di un mese dall’avvio dei lavori.
Timori e chiarimenti
“Abbiamo incontrato il prefetto nei giorni scorsi -spiega Michele Spaggiari, sindaco di Menaggio-, avremo un incontro ancora in settimana per definire quella che è stata la proposta alternativa di Anas: abbiamo chiesto dei dettagli maggiori perché al momento è una proposta ancora larga di prospettive vogliamo capire quali sono le tempistiche reali delle chiusure programmate, delle aperture, delle chiusure a senso unico alternato. Timori ce ne sono ovviamente perché il cantiere andrà a interferire con l’attività economica e turistica del nostro territorio, per tutelare al meglio i nostri cittadini e le attività vogliamo essere sicuri di quali sono le possibilità in entrambi i casi”. Sul tavolo tempi di chiusura e durata complessiva del cantiere delle ipotesi in fase di valutazione.